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Ricetta Granchio Blu: Spaghetti al Granchio

Ricetta Granchio Blu: Spaghetti al Granchio
Pubblicato: 23 Agosto 2025 Categoria: Consigli e Curiosità sull'Olio

Il granchio blu (Callinectes sapidus) è una specie marina originaria delle coste americane, arrivata negli ultimi anni nel Mediterraneo e diventata protagonista delle nostre tavole. Considerato da molti un “invasore”, oggi rappresenta invece una nuova risorsa gastronomica: la sua carne è saporita, leggera e perfetta per primi piatti o secondi di mare. In questa guida completa vedremo come cucinare il granchio blu, con ricetta passo passo, consigli, curiosità e abbinamenti con l’olio extravergine di oliva.

Perché scegliere il granchio blu in cucina

Il granchio blu non è solo una moda: la sua carne è ricca di proteine nobili, ha pochi grassi ed è una fonte naturale di sali minerali (zinco, calcio, magnesio) e vitamine del gruppo B. È quindi un alimento sano e adatto anche a chi segue diete leggere. Rispetto al granchio tradizionale, il suo sapore è più intenso e dolce allo stesso tempo, con una consistenza tenera che lo rende versatile in cucina.

Mangiare granchio blu significa anche fare una scelta sostenibile: questa specie, molto diffusa, viene considerata “invasiva” perché si riproduce velocemente e mette in difficoltà la fauna locale. Utilizzarlo in cucina significa quindi trasformare un problema ambientale in una risorsa gastronomica.

Come pulire e preparare il granchio blu

Prima di cucinare il granchio blu è fondamentale pulirlo correttamente:

  • Sciacquare bene il granchio sotto acqua corrente.
  • Con un coltello robusto sollevare il guscio superiore e rimuovere le branchie e le parti non commestibili.
  • Eliminare eventuali residui interni scuri.
  • Dividere il granchio a metà per facilitare la cottura e l’uscita dei succhi.

Un trucco da chef: congelare i granchi per 30 minuti prima della pulizia, in questo modo saranno più facili da maneggiare.

Ricetta: spaghetti al granchio blu con olio extravergine

Ingredienti (per 4 persone)

  • 400 g di spaghetti di grano duro
  • 2 granchi blu freschi (circa 1 kg in totale)
  • 4 cucchiai di olio extravergine di oliva Ravece Contedoro (fruttato intenso, ideale con crostacei)
  • 200 g di pomodorini maturi
  • 2 spicchi d’aglio
  • Prezzemolo fresco q.b.
  • Sale e pepe q.b.
  • Peperoncino fresco (opzionale)

Preparazione passo passo

  1. Pulizia dei granchi: seguire le indicazioni precedenti e dividere i crostacei in più parti.
  2. Soffritto: in una padella capiente scaldare l’olio extravergine con aglio schiacciato e, se piace, peperoncino.
  3. Cottura dei granchi: aggiungere i pezzi di granchio e rosolarli per 3-4 minuti, girandoli per far uscire i succhi.
  4. Salsa di pomodoro: unire i pomodorini tagliati e lasciare cuocere a fuoco medio per 10 minuti, fino a creare un sughetto profumato.
  5. Pasta: lessare gli spaghetti in abbondante acqua salata, scolarli al dente e saltarli in padella con il condimento.
  6. Mantecatura finale: aggiungere un filo di olio extravergine a crudo e prezzemolo tritato.

Consigli dello chef

  • Servire la pasta con le chele intere per una presentazione scenografica.
  • Aggiungere un bicchiere di vino bianco secco durante la cottura del sugo per un sapore più intenso.
  • Provare varianti con linguine o paccheri.

Altre ricette con granchio blu

Il granchio blu non è buono solo con la pasta: ecco altre idee facili e gustose.

  • Granchio blu alla griglia: semplice, condito con olio extravergine, limone e prezzemolo.
  • Zuppa mediterranea di granchio blu: con pomodoro, sedano e pane tostato.
  • Insalata fredda di granchio blu: carne di granchio lessata, verdure fresche e un filo d’olio extravergine.

Queste varianti permettono di portare in tavola un ingrediente nuovo e sorprendente, sempre valorizzato dall’olio EVO.

Abbinamenti consigliati

Gli spaghetti al granchio blu si sposano bene con un vino bianco fresco e minerale, come un Fiano di Avellino o un Greco di Tufo.
L’olio extravergine Ravece Contedoro, con le sue note di pomodoro verde, erba e mandorla, esalta la dolcezza del granchio e bilancia la sapidità del mare.

Valori nutrizionali del granchio blu (100 g di polpa)

  • Calorie: circa 87 kcal
  • Proteine: 18 g
  • Grassi: 1,2 g (quasi tutti insaturi)
  • Carboidrati: 0 g
  • Vitamine: B12, B6, Niacina
  • Minerali: fosforo, zinco, calcio, magnesio

Un alimento quindi leggero e nutriente, ideale per diete equilibrate e sportivi.

Curiosità sul granchio blu

  • È stato avvistato in Italia per la prima volta negli anni 2000.
  • Si riproduce molto velocemente, con femmine che depongono fino a due milioni di uova.
  • In alcuni paesi, come gli Stati Uniti, è considerato una prelibatezza da anni.
  • Viene definito “granchio reale dell’Adriatico” per il suo gusto ricercato.

FAQ sul granchio blu

Il granchio blu si può mangiare crudo? Meglio di no: va sempre cotto per motivi igienici.
Come pulire il granchio blu velocemente? Congelarlo 30 minuti e poi aprirlo con coltello robusto.
Dove comprare il granchio blu in Italia? Ormai è disponibile in molte pescherie lungo le coste adriatiche e tirreniche.
È sostenibile mangiare il granchio blu? Sì, consumarlo aiuta a ridurne l’impatto ambientale.
Meglio cucinarlo con pasta o riso? Si abbina perfettamente a entrambi, ma la pasta esalta meglio i suoi succhi.

Conclusione

Il granchio blu è passato da specie invasiva a nuova risorsa della cucina italiana. La sua carne delicata e saporita si presta a ricette semplici ma raffinate, come gli spaghetti al granchio blu con olio extravergine. Con l’olio Ravece Contedoro, fruttato e ricco di aromi verdi, il risultato è un piatto che unisce mare e terra, innovazione e tradizione.

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Pubblicato da:

Alfio Lo Conte


Tecnico ed esperto degli oli extravergini di oliva, iscritto nell’Elenco Nazionale sezione Campania. Maestro di frantoio con diploma, conseguito presso International Extravirgin Agency.

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