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OLIO D’OLIVA E RIMEDI NATURALI

OLIO D’OLIVA E RIMEDI NATURALI
Pubblicato: 1 Novembre 2019 Categoria: Olio e Salute

Le consuetudini popolari ci hanno dimostrato che l’olio d’oliva è uno dei rimedi naturali più efficaci per risolvere piccoli inconvenienti domestici o malattie comuni non gravi. Infatti in passato i nostri nonni discerto non si recavano in farmacia per acquistare pomate per le bruciature o reumatismi e distorsioni, soluzioni per la caduta dei capelli e via dicendo. Attingevano a ciò che avevano in casa per formulare le loro miscele curative. Quasi sempre impiegavano prodotti alimentari comuni come miele, patate, cipolle, foglie di fico, uova, aceto… e alla base di tutto c’era sempre l’olio d’oliva.

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Olio d’oliva e rimedi naturali

Oggi, nella nostra epoca moderna, dopo aver subito il grande boom aziendale ed essere stati accerchiati da una marea di cosmetici e farmaci, si sta ricercando di nuovo la naturalità per curare i malanni più comuni evitando di ricorrere frequentemente a medicinali che a lungo andare potrebbero avere degli effetti avversi sulla nostra salute. Ed ecco che l’olio d’oliva ritorna a primeggiare tra i validi rimedi naturali alle più comuni e frequenti indisposizioni. Difatti oggi, gli utilizzi più ricorrenti riguardano:

  • Olio d’oliva per le bruciature
  • Olio d’oliva per alleviare il mal d’orecchio e per favorire l’estrazione dei tappi di cerume
  • Olio d’oliva e caduta dei capelli
  • Olio d’oliva antirughe
  • Olio d’oliva per reumatismi e le distorsioni
  • Olio d’oliva contro la secchezza cutanea e la psoriasi

Nel dettaglio ora spiegheremo singolarmente i vari ambiti e insieme impareremo ad applicarlo ed utilizzarlo al meglio, al massimo della naturalità.

Olio d’oliva per le bruciature

Capita spesso in casa mentre si sta cucinando, stirando o quando ci si espone al sole con l’arrivo delle belle stagioni, di procurarsi delle piccole bruciature o scottature della pelle. In questi casi, la prima cosa da fare è mettere la parte del derma scottata sotto un getto abbondante di acqua fredda. Successivamente si valuta la gravità della soluzione. Se la l’area è molto estesa e annerita e presenta vescicole molto grandi, bisogna rivolgersi ad un medico, in caso contrario invece, si può ricorrere a rimedi domestici naturali applicando sostanze oleose, che mantengano la parte morbida, come appunto, l’olio d’oliva. Esso ha un notevole effetto sul derma scottato grazie alle sue proprietà emollienti e antinfiammatorie, dovute alla sua composizione chimica. Esistono diversi metodi per utilizzare l’olio d’oliva contro questi problemi:

  • Impacco: prendere un panno di tessuto dalla trama non molto larga, inumidirla con dell’olio, posizionarlo sulla parte da trattare e lasciare agire per almeno 30 minuti. L’applicazione può essere ripetuta ad intervalli di tempo fino al completo riassorbimento del rossore cutaneo.
  • Applicazione diretta: applicare direttamente l’olio d’oliva sulla parte interessata e massaggiare delicatamente fino al suo completo assorbimento.
  • Mix di olio e limone: versare in un recipiente il succo spremuto di mezzo limone e tre cucchiai di olio di oliva, miscelare il tutto e frizionare con delicatezza la parte interessata. Il trattamento può essere ripetuto ogni tre ore. Questo metodo è applicabile solo in casi di rossori dovuti alla troppa esposizione solare, per ritrovare il giusto equilibrio della pelle.

In tutti questi casi, comunque non bisogna eccedere con le quantità di olio d’oliva, perché, essendo ricco di acidi grassi, essi potrebbero ostruire i pori del derma.

Olio d’oliva per alleviare il mal d’orecchio e favorire l’estrazione del cerume

Il mal d’orecchio è una delle malattie più comuni soprattutto nei bambini e il motivo più frequente di fastidio o di dolore all’orecchio è l’eccessivo accumulo di cerume. Esso impedisce alle particelle esterne di venire a contatto con il canale uditivo e il timpano, ma spesso, quando è in eccesso, bisogna eliminarlo, altrimenti tenderà a formare un tappo. Il fastidio all’orecchio, però, non è dovuto solo al cerume, ma anche ad infiammazioni all’interno dell’orecchio, che possono essere più o meno acute, come l’otite, o più leggere. A tutto ciò, l’olio d’oliva è stato sempre uno dei rimedi naturali più utilizzati, ma in caso di altri sintomi più gravi, quale la febbre, bisogna sempre rivolgersi ad un medico.

Il rimedio della nonna per la cura di questi fastidi/dolori è:

  • versare 1 cucchiaio di olio extra vergine di oliva in una padella larga e posizionarla su una fiamma molto bassa;
  • mentre l’olio si scalda, prendere un paio di spicchi d’aglio e tritarli finemente;
  • aggiungere gli spicchi d’aglio nell’olio di oliva caldo e aspettare che vengano assorbiti bene;
  • spegnere il fuoco, mettere l’olio in un contenitore di vetro e lasciarlo raffreddare un pò;
  •  quando l’olio si sarà intiepidito, è possibile utilizzare uno dei seguenti metodi per usare l’olio d’oliva per curare il mal d’orecchio;
  • prendere un batuffolo di cotone e immergerlo nell’olio caldo. A questo punto inserire delicatamente il cotone imbevuto di olio caldo nell’orecchio. Per questa operazione bisogna sdraiarsi su un fianco con l’orecchio rivolto verso l’alto. Questo aiuterà l’olio a fluire verso il basso nel condotto uditivo; in alternativa si può usare una siringa o un contagocce. Con il contagocce prelevare qualche goccia di olio e inserirla sempre delicatamente nell’orecchio, anche questa volta in posizione sdraiata su un fianco;

nel caso in cui si stia utilizzando l’olio d’oliva per estrarre cerume, dopo aver spremuto l’olio nell’orecchio attendere 5 minuti  e mettere un panno pulito proprio sotto l’orecchio, in modo tale da raccogliere l’olio e il cerume liquefatto che fuoriesce dall’orecchio. Infine spruzzare dell’acqua pulita nell’orecchio per pulirlo.

  • Se si utilizza l’olio di oliva per curare semplicemente il mal d’orecchio, basta mettere un batuffolo di cotone nell’orecchio dopo avere versato l’olio in esso. Quando la persona sentirà un po’ di sollievo si può rimuovere il batuffolo di cotone.

È bene ricordare che se l’infezione persiste, non bisogna trascurarla, perché si potrebbero avere dei danni all’apparato uditivo.

Olio d’oliva e caduta dei capelli

Situazioni di stress, capelli secchi o sfibrati, soprattutto nelle donne, porta alla caduta dei capelli. A lungo andare, i trattamenti con le fiale anti-caduta possono dimostrarsi poco efficaci e quindi perché non provare un rimedio naturale ? L’olio d’oliva è un rimedio pratico e molto utile per rafforzare il cuoio capelluto e contrastare la caduta dei capelli. Ogni sera prima di andare a letto frizionare il cuoio capelluto con un batuffolo di cotone imbevuto di qualche goccia d’olio d’oliva. Poi avvolgere il capo in un asciugamano e il mattino dopo lavare i capelli con uno shampoo delicato. Ripetere il trattamento almeno per 10 giorni e noterete subito dei capelli più forti e luminosi. L’olio d’oliva aiuta cuoio capelluto e fibra attraverso:

  • la vitamina A che contrasta gli effetti dell’invecchiamento
  • la vitamina E che combatte gli effetti dei radicali liberi e dei danni ai tessuti cellulari
  • l’acido linoleico, indispensabile per donare morbidezza e anche per le chiome più difficili da trattare.

L’olio d’oliva può essere applicato su qualsiasi tipologia di capello poiché risponde ad ogni tipo di esigenza. Può regalare sollievo ai capelli ricci e secchi, ma anche aggiungere morbidezza, volume, luminosità e riparare danni quotidiani dovuti all’uso del phon e alla spazzola, ma anche del sole o dell’acqua del mare.

Olio d’oliva antirughe

L’olio d’oliva si è rilevato anche un ottimo rimedio anti-age. Grazie ai suoi polifenoli, che esplicano un forte potere antiossidante, previene le rughe, contrastando l’azione dei radicali liberi. Inoltre il betacarotene presente aiuta ad elasticizzare la pelle. Basta picchiettarlo sulla pelle intorno agli occhi prima di andare a dormire la sera o subito dopo essersi svegliati al mattino. Lo si può conservare in frigorifero in modo che abbia una consistenza più densa e quindi più simile a quella di una crema.

All’olio d’oliva possono essere aggiunte alcune gocce di oli essenziali profumati, oppure, alcune gocce di esso stesso possono essere aggiunte alle creme idratanti, ottenendo morbidezza ed elasticità.

Olio d’oliva per reumatismi e distorsioni

Oramai è ben chiaro che l’olio d’oliva è ricco di fenoli(tirosololo, idrossitirosololo e oleuropeina) con forte potere antiossidante, che svolgono un’azione protettiva contro lo stress ossidativo, evento che caratterizza i processi infiammatori delle malattie reumatiche. E’ stato osservato che l’inibizione dello stress ossidativo contribuisce a rallentare l’evoluzione della malattia reumatica. Ma non è finita qui! L’olio di oliva, infatti contiene una sostanza chiamata oleocantale, scoperta solo nel 2005 per la prima volta, con proprietà simili all’Ibuprofene e più potente dell’aspirina come azione antinfiammatoria. L’ibuprofene è uno dei farmaci antinfiammatori più usati nelle malattie reumatiche (e anche in altre patologie su base infiammatoria ). Attenzione però: queste qualità dell’olio di oliva si hanno solo con l’extra vergine di oliva e non con l’olio di oliva (un olio raffinato che si ottiene attraverso uso di solventi per ricavare olio dalle carcasse delle olive già spremute) e solo quando l’olio è di prima spremitura e spremuto a freddo, cioè spremuto al massimo entro 24-36 ore dalla raccolta delle olive. Quindi scegliamo sempre un olio di qualità, possibilmente fatto da un produttore locale di fiducia e usiamolo solo a crudo, cioè freddo per condire insalate e piatti, va bene anche in cottura ma si perdono tutte le sue proprietà. Quindi se prepariamo una zuppa l’olio va aggiunto a fine cottura a crudo.

Anche per alleviare i dolori o gonfiori dovuti a distorsioni a seguito di cattivi movimenti o cadute, l’olio d’oliva è un valido rimedio naturale. Esso riduce l’infiammazione e ha proprietà curative capaci di accelerare il processo di cura. Bisogna riscaldare dell’olio d’oliva fino a renderlo tiepido (attenzione a non farlo friggere!), poi si applica l’olio tiepido sulla zona colpita da dolore, e si effettuano dei massaggi per 5-6 minuti. Questa operazione aiuta a rilassare i muscoli ed alleviare il dolore. L’operazione si può ripetere 4 volte al giorno.

Olio d’oliva contro la secchezza cutanea e la psoriasi

Una scoperta scientifica ha riportato anche i benefici dell’olio nel trattamento della psoriasi della pelle, problema frequente dovuto anche a situazioni di stress. Ciò, in quanto, i biofenoli, di cui l’olio extravergine d’oliva è ricco inibiscono i problemi metabolici e grazie alle proprietà antinfiammatorie riescono a combattere gli effetti della psoriasi. In base a diverse ricerche, è possibile affermare che la psoriasi sia una patologia di natura autoimmune, dove l’aumento della produzione degli anticorpi, in particolare dei linfociti T, determina a livello epidermico (ma non solo) un fenomeno infiammatorio.

La riproduzione eccessiva e anomala delle cellule della pelle>che caratterizza la psoriasi, si evidenzia in particolari sono i gomiti, le ginocchia, la parte bassa della schiena, il viso, il palmo delle mani, la pianta dei piedi e il cuoio capelluto.

Altra patologia frequente è la secchezza della pelle, dovuta a fattori genetici o ad una forte disidratazione. Quindi, anche in questi casi gli impacchi di olio d’oliva possono essere dei validi rimedi nutritivi, idratanti ed emollienti.

Ancora una volta, dopo quanto detto, abbiamo avuto la conferma che l’olio d’oliva è un bene prezioso da avere sempre a portata di mano.

posted by:

Alfio Lo Conte


Tecnico ed esperto degli oli extravergini di oliva, iscritto nell’Elenco Nazionale sezione Campania. Maestro di frantoio con diploma, conseguito presso International Extravirgin Agency.

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