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Come Conservare l’Olio EVO? 5 Consigli per Farlo al Meglio

Come Conservare l’Olio EVO? 5 Consigli per Farlo al Meglio
Pubblicato: 13 Dicembre 2022 Categoria: Consigli e Curiosità sull'Olio

Dopo aver individuato 11 falsi miti sull’olio extravergine di oliva che raccolgono informazioni errate sull’olio, vogliamo darvi qua qualche indicazione su come conservare l’olio EVO (Extra Vergine d’Oliva) per mantenere inalterate le caratteristiche organolettiche ed evitare il precoce deterioramento.

Partiamo dunque subito con la questione sulla scadenza dell’olio, dato che, anche su questo argomento, ci sono informazioni discordanti.

INDICE

Scadenza dell’olio EVO

Abbiamo dedicato un articolo intero sulla scadenza dell’olio extravergine di oliva perché è un argomento “sensibile” sul quale sembra ci siano pareri discordanti. Sulla questione dobbiamo dire che:

  • L’olio di oliva, con il passare del tempo, perde le sue caratteristiche organolettiche ma non scade, intendendo come scadenza un alimento che può far male se ingerito;
  • L’olio, per normativa, ha una scadenza per la consumazione entro i 18 mesi.

Noi consigliamo sempre di acquistarne il giusto quantitativo, senza eccedere. Meglio acquistarlo appena imbottigliato, in modo che sia il più fresco possibile.

Ma passiamo oltre e parliamo di temperature di conservazione.

Temperatura per conservare l’olio EVO

La giusta temperatura per conservare l’olio extravergine di oliva in cantina per un certo periodo di tempo è tra i 16° e i 20°. È poi necessario evitare i forti sbalzi di temperatura che rovinano la qualità dell’olio. Inoltre, potrebbe essere scontato ma è sempre bene ribadirlo, non si deve congelare l’olio per conservarlo perché il gelo ne mina la qualità, causandone la precipitazione dei polifenoli. Gusto e qualità andrebbero perse. Per questo, meglio evitare eccessivi sbalzi di temperatura.

Leggi anche: Olio Extravergine Italiano, Ecco Come Riconoscerlo

Olio EVO lontano da luce e calore

Detto quanto sopra, ne consegue che l’olio non ama le alte temperature. Meglio evitare di tenerlo vicino a fonti di calore. Questo però non basta. L’olio deve evitare anche la luce. Ecco perché viene imbottigliato in lattine o in bottiglie di vetro scure. Solo in questo modo può essere protetto dalla luce che, anche in questo caso, ne minerebbe le qualità.

Olio Evo e correnti d’aria

L’olio EVO, come stiamo vedendo, è un alimento delicato. Oltre ad essere protetto da fonti di calore e dalla luce, deve stare lontano da correnti d’aria. Consigliamo dunque di chiudere sempre con cura la bottiglia in modo da non esporlo al rischio di ossidazione.

Olio Evo al riparo da odori impregnanti

L’olio extravergine di oliva deve sempre rimanere ben chiuso anche per un altro motivo: assorbe infatti facilmente gli odori. Per questo se ne consiglia una conservazione lontana da sostanze particolarmente odorose come vernici e detersivi, fumo o muffe, anche quando i barattoli sono ben chiusi.

Osservati tutti questi accorgimenti, l’olio extravergine di oliva dovrebbe mantenere inalterate le sue proprietà. In generale, è sempre bene comunque controllare che il colore sia tra un giallo oro e il verde. Non utilizzare olio invece se ha un colore rosso-arancio perché in questo caso si è ossidato. Se invece sedimenta residui sul fondo è un normale processo che si può formare nel tempo.

Leggi anche: Olio Contraffatto, Come Riconoscerlo ed Evitare Fregature

Olio extravergine di oliva al ristorante

Visto quanto abbiamo detto sulla conservazione dell’olio, vogliamo ricordarti che per i ristoranti ci sono delle normative ben stringenti che tutelano il consumatore sull’utilizzo dell’olio. Se ti trovi a mangiare in un ristorante che ti propone sulla tavola oliere o bottiglie senza tappo anti-rabbocco, sappi che sta violando la normativa sull’olio. Infatti, a tavola dovresti trovare esclusivamente bottiglie di olio con tappo anti-rabbocco, in modo che l’olio non possa essere travasato, miscelato e conservato in bottiglie con residui sul fondo. Potrà essere dunque solo l’originale della bottiglia, con la data di imbottigliamento e di scadenza visibili sull’etichetta.

posted by:

Alfio Lo Conte


Tecnico ed esperto degli oli extravergini di oliva, iscritto nell’Elenco Nazionale sezione Campania. Maestro di frantoio con diploma, conseguito presso International Extravirgin Agency.

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